Il detective Babak Hafizi sta per essere interrogato dalla polizia segreta su una questione che ha avuto inizio il 23 Gennaio 1965, il giorno dopo l’attentato al primo ministro davanti al Parlamento: Hafizi fu infatti incaricato di indagare sul sospetto suicidio di un esule politico prigioniero nella remota isola di Qeshm, nel Golfo Persico, ma egli fu attirato da un mistero ancora più grande, ovvero dalla leggenda di un terremoto che si scatena ogni volta che qualcuno è sepolto nel vecchio cimitero.