Quinta tappa del viaggio in India si concentra sull'alimentazione: le spezie, naturalmente, giocano un ruolo estremamente importante, sia per la preparazione dei cibi, sia per la loro conservazione. Rossellini legge la ricetta del dahl, la zuppa di lenticchie all'indiana. Rossellini mostra le risaie e i villaggi di contadini del Sud, che rappresentano tuttora il nerbo del Paese (se ne contavano all'epoca circa 580.000). I prodotti vengono poi portati nei mercati delle cittadelle. Viene mostrata l'arte di una di queste, Madurai, con un'esplosione di figure sui templi, quasi un'opulenza barocca di ornamenti.