Dopo tre mesi senza lavorare, Ryo Saeba e Kaori Makimura ricevono finalmente un incarico. La cliente è Misuzu Moriwaki, un'impiegata che lavora presso l'ambasciata del fittizio paese di Rubilia, che ha chiesto di essere protetta poiché continuano a capitarle strani incidenti e pensa che qualcuno voglia toglierla di mezzo. La donna, infatti, è venuta involontariamente a conoscenza di un piano messo in atto dal segretario dell'ambasciata e da un suo sottoposto riguardante il traffico di opere d'arte giapponesi rubate.