Ken Franklin (Jack Cassidy) uccide, nel proprio chalet sul lago, il socio scrittore James Farris (Martin Milner) simulando, attraverso una serie di telefonate opportunamente tempificate, che Martin sia stato "rapito" nel proprio ufficio di Los Angeles dalla mafia locale, per impedirgli di proseguire un'indagine in merito e, per avvalorare la tesi, ne fa trovare il cadavere nel proprio giardino di casa, simulando così un "avvertimento" mafioso. Ma la titolare (Barbara Colby) dell'unico negozio del villaggio ove Ken ha lo chalet, ricorda di averlo visto arrivare in auto con a fianco la vittima (ancora viva) il giorno del delitto e lo ricatta, così Ken uccide anche lei. Colombo sospetta presto di Ken Franklin e alla fine lo incastra.